Italia – Angola
L’attuale scambio commerciale tra Italia e Angola, dopo l’epidemia di Covid-19, si aggira attorno ai 280 milioni di euro. L’export Italiano nel 2021 è cresciuto del 47,7%, secondo quanto riporta l’ICE/ITA – Italian Trade Agency. Dall’altra parte, l’Export Angolano si aggira intorno ai 120 milioni di Euro, dove però, il principale settore di riferimento resta quello Gas-Petrolifero.
L’Angola ha introdotto un processo di riforme economico nel Paese che l’Esecutivo ha pubblicizzato per dare al settore privato la possibilità di gestire i beni dello Stato, nell’ambito del programma di privatizzazione, “PROPRIV”.
In aprile di quest’anno, il Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Ministero del Petrolio, del Gas e delle Risorse Minerarie hanno firmato una dichiarazione di intenti che consentirà l’avvio di nuove iniziative e progetti, per approfondire la cooperazione tra i due Paesi, nello sforzo comune di diversificare fonti di approvvigionamento e nel processo di transizione energetica. Non solo, la volontà tra i due governi è quella di favorire gli scambi commerciali in diversi settori cardine tra cui: l’agro-alimentare, sanitario e dell’istruzione.
Per poter garantire l’efficienza degli investimenti esteri è di vitale importanza la formazione di manodopera locale qualificata e una struttura socio-sanitaria di livello superiore.
Per questo la logistica e agenzie marittime come Frabemar sono attori chiave nello sviluppo di tali progressi.